La pappa dolce ... Perché ci tengo tanto?

Nella vita siamo abituati che manchi sempre qualcosa: il lavoro, i mezzi, le conoscenze, le opportunità, il tempo, i soldi, le risorse.
Se ci viene un'idea e per un istante immaginiamo che possa andar bene, subito ci rimproveriamo d'esser poco realisti e ci elenchiamo una serie di valide ragioni che ci riportano ad un solido pessimismo, ma se non si riesce nemmeno ad immaginare altre prospettive è impossibile combinar qualcosa, si parte sempre col piede sbagliato.
Carenze e limitazioni dipendono dal considerare solo ciò che già si conosce, guardare le cose da un'unica prospettiva, ponendosi delle restrizioni.

Perché ci tengo tanto a che "La pappa dolce" venga raccontata più e più volte ad un bambino fin da piccolo?
Perché crescendo accanto a sé avrà sempre qualcuno pronto a trasmettergli insicurezze e inibizioni, faranno a gara a contagiarlo con le proprie paure insegnandogli rassegnazione e miseria a colpi di "non puoi", per questo ci tengo a che nel profondo in qualche modo sappia del pentolino e di tutta quella pappa.
link alla fiaba:
La pappa dolce
Sweet porridge
Gachas dulces
Le bon gruau


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Marilena.