La bella addormentata: Quando i tempi non sono maturi - Il merito del principe

FIABA
La bella addormentata (Rosaspina) 
Sleeping Beauty (Rosamond)
La bella durmiente (Preciosa Rosa)
La belle au bois dormant

Riflessioni e considerazioni:

Le fiabe fanno quello che vogliono

Fairytales do as they please

Quando i tempi non sono maturi - Il merito del principe

La bella addormentata è la fiaba del Risveglio
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Quando i tempi non sono maturi

"…ogni tanto veniva qualche principe che si avventurava attraverso il roveto tentando di raggiungere il castello. Ma non riuscivano a penetrarvi perché‚ le spine li trattenevano come se si fosse trattato di mani, ed essi si impigliavano e morivano miseramente."

Talvolta capitano periodi in cui qualsiasi cosa si faccia non si va da nessuna parte.

Nonostante l’impegno, la preparazione, la cura, per un motivo o per l’altro si finisce sempre con un nulla di fatto, si viene accantonati a colpi di “le faremo sapere” con idee e progetti che non vengono nemmeno presi in considerazione.

Situazioni di stallo in cui nonostante potenzialità e competenze ci si ritrova come i principi della fiaba a perire  miseramente tra le spine. E allora ci si interroga e ci si tormenta: “cos’ho sbagliato? cosa non va in quel che faccio? cosa non va in me?”.

Ma forse non c’è proprio nulla di sbagliato e la ricerca di errori che non ci sono fa solo star male e colpevolizzarsi invano.

Del resto che impegno e valore da soli non bastino è risaputo pure negli ambiti più realistici e concreti, non a caso le aziende ordinano studi e ricerche di mercato per fare delle scelte, si sa che quando i tempi non sono maturi è inutile proporre un prodotto.

Talvolta, assurdamente, viene respinto proprio ciò che è troppo valido perché cozza contro atteggiamenti di chiusura, rigidità e immobilismo per il momento insuperabili.

Se si cerca d’insistere, il rifiuto si fa solo più ostinato e il fallimento è inevitabile ma è inutile tormentarsi cercando errori o colpe, l'impossibilità è esterna, in sé non c’è assolutamente nulla che non va.

Il merito del principe
Il principe che infine trionfa non è il predestinato, non è l'eletto, non è il più bello, il più intelligente, il più buono. È solo colui che arriva al momento giusto.

Ancora una volta di doti o virtù la fiaba non parla proprio, ancora una volta il protagonista che trionfa potrebbe essere chiunque.

Ma mostrandoci l’agire del principe la fiaba ci offre un grande insegnamento.

"Già suo nonno gli aveva narrato che molti principi avevano tentato di penetrare fra le spine ma vi erano rimasti imprigionati ed erano miseramente periti."

Stando ai discorsi del nonno ci sono tutte le sacrosante ragioni per lasciar perdere, i precedenti sono scoraggianti.
E discorsi come quelli del nonno sono frequenti in tempi come i nostri, tempi di crisi, tempi di contratti non rinnovati, di posti di lavori che saltano, di mancati pagamenti, di porte chiuse in faccia. Tempi in cui ci sono tutte le sacrosante ragioni per non provarci nemmeno “tanto si sa già come va a finire”

Perché il principe ce la fa? Perché sposa la bella? Perché il lieto fine?!
Esclusivamente perché non dà retta al vecchio. Sa che ci sono stati solo fallimenti ma non si lascia fermare da quel che è successo in passato.

"Allora il giovane disse: "Io non ho timore: attraverserò i rovi e vedrò la bella Rosaspina." Il vecchio cercò di dissuaderlo in tutti i modi, ma egli non gli diede retta."

Nulla di speciale nel principe, nessuna qualità, nessuna abilità, nessuna prova in cui eccellere, solo questa: pur conoscendo i fallimenti del passato attraversa la siepe.
Questa è la sola prova, la sola cosa che conta.

Solo per questo la bella e l’intero reame riprendono vita, solo per questo i cento anni non scadono invano.